Sicurezza cancelli automatici: la normativa in vigore

Le direttive europee recepite dallo Stato italiano

Quando si installano porte e cancelli industriali, commerciali e da autorimessa è importante seguire le norme imposte a livello nazionale e, qualora fossero presenti, anche di livello internazionale. Nel 2002 le direttive europee EN 12453 ed EN 12445 sono state recepite dallo Stato italiano e ufficialmente entrate in vigore in sostituzione della precedente regolamentazione UNI 8612 emanata nel 1989.
Sebbene non esistano sanzioni in caso di mancato rispetto delle norme di sicurezza, questi requisiti sono molto importanti per ridurre o annullare i rischi sia per chi installa le porte e i cancelli sia per chi, anche occasionalmente, li utilizza.


Porte e cancelli automatici: un collegamento con le Direttive Macchine

Le normative internazionali sulla sicurezza cancelli automatici utilizzano, come riferimento e fonte di ispirazione, la Direttiva Macchine 89/392/Cee: un collegamento basato sul fatto che una porta o un cancello, dopo essere stato collegato a un motore elettrico, diventa una “macchina” e come tale deve essere trattato a prescindere che sia stato installato per un condominio o una fabbrica.
Fotocellule, bordi sensibili via radio, telecomandi attivati a distanza, dispositivo per arresto di emergenza e misurazione delle forze: sono tutte componenti che fanno parte di un sistema di automazione per porte e cancelli automatici (o per l’istallazione degli stessi) le cui caratteristiche sono riconducibili a ulteriori direttive europee recepite da decreti italiani.

Ulteriori normative sulla sicurezza cancelli automatici

In particolare, per la normativa di riferimento del settore, si rimanda anche alle direttive europee:
89/336/CEE sulla compatibilità elettromagnetica recepita con il decreto legislativo 476/92 e la successiva modifica nel Dlgs 615/96;
73/23/CEE sulla bassa tensione recepita con la legge 791/77 e successiva modifica nel Dlgs 615/96;
99/5/CE sulle apparecchiature radio e i terminali di telecomunicazione.