Cancelli automatici: cosa fare se manca la corrente?
Accessori cancelli elettrici
Affinché la vita di un cancello automatico sia quanto più lunga e longeva possibile è necessario che questo venga periodicamente sottoposto ad appositi controlli di efficienza. Un cancello automatico è infatti composto da alcune parti elettroniche e meccaniche che, se non periodicamente verificate, possono generare dei malfunzionamenti fino ad arrivare a situazioni che possono essere poco gradevoli. Per tale motivo bisogna verificare sempre il buon funzionamento delle fotocellule, delle coste o bordi sensibili anti-schiacciamento e del selettore a chiave. Questi sistemi infatti, se mal funzionanti bloccano completamente la movimentazione del cancello. Tenere pulite le guide a terra dei cancelli scorrevoli , e lubrificare periodicamente i cardini dei cancelli a battente, è fondamentale per mantenere efficiente l’impianto. Per chi invece ha un impianto interrato è obbligatorio controllare lo stato delle casse di fondazione e provvedere alla pulizia delle stesse per evitare i ristagni d’acqua che possono danneggiare i motori interrati. Per avere sempre una buona portata radio del telecomando è fondamentale cambiare la batteria appena si nota un calo delle prestazioni, e se ancora non è sufficiente, fare un controllo della radioricevente, dell’antenna, e, quando disponibile, del sistema di controllo accessi. Tali controlli periodici agli accessori cancelli elettrici permetteranno di ridurre notevolmente spiacevoli inconvenienti.
Cosa fare quando manca la corrente
Vi sono delle situazioni per le quali, nonostante l’attenzione riposta nella manutenzione ordinaria, il cancello si blocca a causa dell’interruzione dell’energia elettrica. In questi casi è necessario provvedere all’apertura del cancello per via manuale. Per fare ciò si utilizza un’apposita chiave, consegnata a seguito dell’installazione, e che va inserita nell’apposita serratura a bordo del motore del cancello. In tutti i sistemi automatici è infatti presente un apposito sistema di sblocco che serve proprio per far fronte a situazioni come quella indicata. Tutti i motori in bassa tensione 12 V o 24 V possono invece essere azionati anche in mancanza di corrente se dispongono di una batteria di emergenza.