Sbarra automatica per controllo ingressi

Può esser capitato a qualunque installatore o rivenditore nel mondo dell’automazione di aver ricevuto richieste di informazioni per cercare una soluzione per il controllo degli ingressi da parte di utenti non autorizzati. Che sia un’azienda, un condominio o un privato è sempre più richiesta la limitazione degli accessi da parte di persone non autorizzate. Mentre certe attività commerciali hanno l’esigenza di limitare l’accesso dei propri parcheggi negli orari di chiusura.

La sbarra automatica è un’ottima soluzione in questi casi in quanto può diventare un ottimo alleato per il controllo degli accessi e dei parcheggi.

Ma come funziona una barriera automatica?

Una barriera automatica è composta da una parte meccanica (motore e leve meccaniche) e una parte elettronica (centrale di comando) che lavorano in sinergia.

La sbarra automatica si apre tramite l’utilizzo di un radiocomando, una pulsantiera, una tastiera digitale o tramite il cellulare grazie all’applicazione TauOpen (che consente di aprire un cancello o una barriera automatica con il telefono). E in base alle esigenze richieste dal vostro cliente la chiusura dell’asta può essere automatica trascorso un tempo impostato, oppure tramite un comando manuale (quindi schiacciando nuovamente il telecomando). In questo modo sarà l’utente finale ad avere il controllo dell’area interessata.

Oltre alla sua funzione principale di controllo degli ingressi con la barriera automatica, tramite l’apertura e chiusura dell’asta, deve essere provvista di alcuni sistemi di sicurezza:

  1. Deve essere visibile quando è in azione e quindi si consiglia di installare il lampeggiante oppure inserire un cordone luminoso a led (che può lampeggiare bianco o rosso/verde) nella parte superiore dell’armadio della barriera. Inoltre se la barriera possiede l’asta ellittica si può integrare anche all’interno di essa una striscia a led con lampeggio bianco o rosso/verde. La serie di barriere LUXE è predisposta per l’inserimento dei led sia sull’armadio che sull’asta.
  2. Devono essere installate delle fotocellule in quanto, in caso di passaggio di un veicolo o una persona, l’automazione deve interrompere la chiusura e tornare allo stato di apertura.
  3. Nel caso di utilizzo di asta ellittica c’è la possibilità di installare un profilo in gomma (800PG4 o 800PG8) che insieme all’ encoder ottico, in caso di urto, interrompono la chiusura e effettuano la riapertura fino al finecorsa senza creare alcun danno fisico o materiale. Per saperne di più clicca qui per guardare il video.

Quanto costa una sbarra automatica?

Il costo di una barriera automatica varia in base alla larghezza del vano passaggio da chiudere e in base agli accessori che compongono l’impianto.

Ad ogni modo è sempre opportuno richiedere un preventivo ad un installatore specializzato in quanto la realizzazione dell’impianto è soggetta a delle normative tecniche per garantire la sicurezza delle persone. Essere più dettagliati possibili sulle necessità che ha il vostro cliente è il miglior modo per ottenere un’offerta corretta.

Tau possiede un’ampia gamma di barriere personalizzabili e quindi potrai partire con la tua scelta da:

  1. Alimentazione del motore: bassa tensione o 230 V AC
  2. Lunghezza di asta: da minimo 3 m a un massimo di 7 m
  3. Tipologia di asta: rotonda o ellittica (e questo dettaglio generalmente è condizionato dalla lunghezza dell’asta e viceversa)
  4. Scelta della molla e accessori vari.

Scarica la guida alla scelta della tua barriera per vedere tutta la gamma di accessori disponibili per la tua composizione.